Descrizione
Il rigugio è gestito interamente da volontari che contribuiscono alla raccolta di fondi per sostenere le missioni dell’Operazione Mato Grosso in America Latina e a sostegno delle tante opere realizzate dai tanti missionari laici e dai sacerdoti nelle varie spedizioni dell’O.M.G.
Il rifugio è situato a 2079 metri di altezza sul livello del mare.
La presenza di una caserma della Guardia di Finanza a oltre 2000 metri di altitudine non deve sorprendere in quanto la Val Saiento consente un passaggio relativamente facile alla Valle di Poschiavo (attraverso il passo chiamato Portone) ed alla vicina Valle Piana, laterale della Val Grosina occidentale, dalla quale si può nuovamente e facilmente passare, per diverse vie, alla Valle di Poschiavo; questo spiega il transito, negli anni del contrabbando, degli “spalloni” su questi sentieri e l’azione di contrasto operata dai Finanzieri.
Servizi
Durante i periodi di apertura del rifugio, tipicamente durante l'estate, i viandanti posso fermarsi per un ottimo pranzo preparato dai volontari che gestisco il rifugio ed eventualmente è possibile anche trascorrere la notte dormendo nelle camere messe a disposizione.
Modalità di accesso
Il rifugio è raggiungibile in auto fatta eccezione per gli ultimi 300 metri che sono percorribile a piedi attraverso una mulattiera abbastanza comoda che viene anche utilizzata per il trasporto delle vivande usando una motocariola.
Orario per il pubblico
Tipicamente il rifugio è aperto da giugno fino a fine settembre, durante il periodo estivo.